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PHP e MySQL (Livello Base)



           Quando si parla di Data Base, il 99% delle volte ci si riferisce ai Data Base Relazionali, noti

           anche come “base di dati” o ancora “banca dati”, ovvero un archivio in cui sono contenuti
           dei dati strutturati sotto forma di tabelle, ognuna delle quali suddivisa in “campi”.

           Il termine relazionale, invece vuole intendere al fatto che le informazioni contenute nel

           Data Base, sono rappresentate attraverso delle relazioni tra i dati stessi, e in particolare tra
           attributi e valori.

           Il  modello  relazionale,  nonostante  non  sia  più  tanto  recente,  essendo  stato  formulato

           dall’informatico inglese Edgar Codd nel lontano 1970, è ancora quello più diffuso, anche se
           esistono vari sistemi per metterlo in pratica, grazie all’utilizzo dei DBMS (DataBase Mana-
           gement System), e MySQL è uno di loro.


           Questi riescono a trasformare dei semplici dati in “informazioni”, attraverso l’uso delle
           coppie “attributo-valore”, che ci danno la possibilità di “interrogare” il Data Base, per estra-
           polare delle nuove informazioni.

           MySQL è un DBMS open source, supportato dai 3 sistemi operativi più diffusi: Windows,

           Linux e Mac. SQL sta per “Structured Query Language”, che significa “Linguaggio Struttu-
           rato di Interrogazioni”, mentre il programma che ci permette di amministrare il Data Base
           è PhpMyAdmin.

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           Per costruire un database avvieremo  Wamp e dal menu selezioneremo PhpMyAdmin.
           Questo farà partire il browser impostato durante l’installazione. Verrà visualizzata la pa-
           gine di gestione, dove troveremo alcune scritte: “MySQL localhost” nella posizione centrale

           e, subito sotto, la scritta “Crea un nuovo database” sotto la quale compaiono due campi: il
           primo, vuoto, nel quale dovremo inserire il nome del nostro database mentre il secondo è
           un select, in cui dovremo selezionare il set di caratteri del nostro database (collation). Di
           solito si lascia “utf8_general_ci”. A questo punto possiamo pigiare sul tasto “Crea”.


           Adesso abbiamo il nostro database, anche se è ancora vuoto. La pagina del database ap-
           pena creato conterrà i vari comandi messi a disposizione dal sistema: struttura, sql, cerca,
           query da esempio, esporta, importa, operazioni, privilegi, elimina, etc.


           Al centro della pagina troviamo un form col quale creare la prima tabella, ma anche la
           seconda, la terza, e così via. Una volta definiti i campi con le varie proprietà, ci comparirà
           un form con il numero di righe immesso in precedenza, suddivise in colonne, una per ogni

           campo inserito.




           645  Mi riferisco alla verisone x Windows, per gli altri sistemi potrebbe cambiare l’iniziale. La W di Wamp sta per Windows.
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