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Script e funzioni



           Quando si devono risolvere problemi più complessi, allora è più conveniente memorizzare
           le istruzioni in un file (M-File) aente come estensione .m. Questo può poi essere utilizzato

           come un comando o una funzione.

           esistono due generi di M-file:

           1) script, che non accettano argomenti d’entrata o argomenti di uscita (operano sui dati

           presenti nel workspace);

           2) funzioni, che possono accettare argomenti d’entrata e argomenti di uscita (in questo
           caso le variabili interne sono locali alla funzione).


           Uno script è costituito da una sequenza di istruzioni raggruppare in un unico file; le even-
           tuali variabili, contenute in un file script, fanno riferimento a variabili presenti nello spazio
           di lavoro principale. Possono operare sia su dati già esistenti nel workspace, sia creando

           loro stessi dei dati nuovi su cui operare.

           Nota: gli script non forniscano dati di output. MATLAB, inoltre, richiede sempre il salvatag-
           gio di uno script prima della sua esecuzione.


           Quando si lavora nella finestra di comando è sufficiente evidenziare il testo che si desidera
           spostare in uno script, quindi cliccare con il tasto destro del mouse e scegliere la voce Copia

           o Taglia dal menu contestuale, o più semplicemente utilizzando i più comodi CTRL+C (o X)
           e CTRL + V.

           Per creare uno script possiamo operare in 2 modi:


           1. cliccare sull’icona New Script presente nella barra delle applicazioni nella scheda HOME
           del menu di MATLAB;

           2. attraverso il comando edit nomefile.


           È possibile inserire delle righe di commento, semplicemente facendole precedere dal sim-
           bolo % (percent sign); per inserire dei commenti su più righe useremo il simbolo %{ per
           indicare l’inizio del blocco e %} per indicare la fine del blocco.


           Le funzioni, a differenza degli script, possono accettare argomenti d’entrata e forniscono
           argomenti di uscita.

           Approfondimento: I sottoprogrammi del tipo funzione hanno un tipo esplicito, prendono

           in ingresso un insieme di valori (parametri) e sono indirizzate a restituire uno o più valori
           come risultato dell’elaborazione.



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