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PHP/MySQL e i Siti “Dinamici”
Voglio iniziare questo capitolo sulla programmazione web, con una precisazione, in quanto
mi è capitato di parlare con utenti, soprattutto tra i non addetti ai lavori, che alla domanda:
“dobbiamo progettare un sito statico o dinamico?”, mi hanno risposto dinamico, pensando
erroneamente, che creare un sito dinamico significhi creare un sito pieno zeppo di filmati
e animazioni in Flash.
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Il PHP (PHP Hypertext Preprocessor ) è un linguaggio di scripting “lato Server”, cioè, al
contrario dei classici linguaggi “lato Client”, come lo Java Script, dove il codice viene inter-
pretato dal browser, le operazioni di un linguaggio lato Server, vengono elaborate dal ser-
ver, che consegnerà al client (il nostro browser), la pagina codificata dopo aver eseguito
una serie di operazioni, in solo HTML. Il codice PHP non è presente.
Ora possiamo capire che con il termine “dinamico”, si intende una pagina prodotta in ma-
niera “dinamica” dal server, in sintonia con le richieste effettuate dall’utente e il 99% delle
volte, la pagina consiste nel mostrare il risultato di una interrogazione al data base, di tipo
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MySQL, dopo che l’utente ha effettuato delle scelte attraverso un Form .
Programmare in PHP richiede, però, degli strumenti addizionali, rispetto a quanto accade
con i normali linguaggi di programmazione. Si ha bisogno di un ambiente di lavoro partico-
lare, noto come “ambiente di sviluppo”, in grado di creare sul nostro computer un piccolo
“Server”, in modo tale che il nostro codice possa funzionare correttamente, e un pro-
gramma in grado di gestire un DataBase. L’accoppiata migliore è PHP/MySQL e l’ambiente
di sviluppo più diffuso, almeno in ambito PC, è “Wamp”, Apache (il server) e MySQL (il
database). Per gestire il database si usa PhpMyAdmin.
Dopo aver scaricato tutto il necessario dal sito www.wampserver.com/en, installato e con-
figurato i vari programmi, siamo pronti ad iniziare a creare il nostro primo sito.
Approfondimento: Configurazione dell’ambiente di sviluppo.
La prima cosa da fare, dopo aver scaricato i programmi, è quella di installare Wamp. La sua
caratteristica W, circondata da un rettangolo, è all’inizio di colore rosso, ma durante l’in-
stallazione passerà da arancione a verde (a fine installazione). Solo allora potremo iniziare
a programmare.
Troveremo la nuova icona nella barra di avvio in basso a destra. Cliccandoci sopra, compa-
riranno delle voci di menu. Partendo dal basso abbiamo:
638 In italiano “PHP Preprocessore di Ipertesti”, dove con il termine “Preprocessore” ci si riferisce a un programma che compie
delle operazioni preliminari, prima dell’esecuzione del codice.
639 Modulo per passare dati al Server.
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